PNRR FABBRICHE VERDI
Il PNRR FABBRICHE VERDI attraverso il Decreto Ministeriale n. 191 del 17/05/2022 relativo all’Investimento 4.4 “Investimenti in fognatura e depurazione”
ha permesso al governo Italiano di destinare 600 milioni all’adeguamento degli impianti di depurazione di cui il 40 % è assegnato alle Regioni del Mezzogiorno.
la Componente 4 ella Missione 2 del PNRR, “Tutela del territorio e della risorsa idrica”, in particolare l’Investimento 4.4 – Investimenti in fognatura e depurazione [M2C4M4I4] evidenziano l’esigenza di efficientamento dei depuratori in Italia
Con la Riforma 4.2 – Misure per garantire la piena capacità gestionale per i servizi idrici integrati, in particolare prevede di:
ridurre la frammentazione dei diversi attori attraverso norme e meccanismi di
aggregazione per incentivare l’integrazione degli operatori di gestione attualmente autonomi nell’operatore unico per l’intero Ambito Territoriale Ottimale (ATO)
prevedere incentivi per un uso sostenibile dell’acqua in agricoltura, in particolare per sostenere l’uso del sistema comune di gestione delle risorse idriche (SIGRIAN) per usi irrigui collettivi e di autoapprovvigionamento
stabilire un sistema di prezzi regolamentati che tenga adeguatamente conto dell’uso delle risorse ambientali e dell’inquinamento, conformemente al principio “chi inquina paga”
“Dove possibile, gli impianti di depurazione saranno trasformati in “fabbriche verdi”, per consentire il recupero di energia e fanghi, e il riutilizzo delle acque reflue depurate per scopi irrigui e industriali.”
Tali investimenti mirano sia alla realizzazione di nuovi impianti, sia al miglioramento delle infrastrutture esistenti e distribuite nei Territori, mediante l’attuazione di interventi migliorativi anche e soprattutto dal punto di vista energetico.
L’efficienza energetica di un depuratore assume una nuova veste e coinvolge aspetti mai considerati.
Non solo efficientamento dei compressori, dei diffusori, del ciclo stesso di depurazione, ma anche:
Recupero dei fanghi (uso agricolo)
Recupero del calore dei processi
Recupero delle acque reflue trattate per uso irriguo
Produzione di Biogas per autoproduzione energetica (elettrica e termica)
Questo è un processo in divenire ma che ha finalmente intrapreso la via per la salvaguardia del nostro “ORO BLU”.
Riferimenti Ministero dell’ambiente:
